Stagnone di Marsala: laguna, saline e l’isola punica di Mozia

Verso sud rispetto a Trapani si estende la Riserva Naturale dello Stagnone di Marsala, un ecosistema lagunare unico: acque calme, isole puniche, saline, tramonti straordinari. Mozia, l’isola punica all’interno della riserva, è un gioiello per chi ama storia antica e natura che si fonde con il mare.

Perché vale la pena visitarla

  • Mozia ha resti archeologici punici, mura, necropoli, reperti: un piccolo museo a cielo aperto. Camminare sull’isola offre sensazioni particolari.
  • La laguna dello Stagnone è perfetta per il birdwatching, per vedere le saline, per fermarsi a contemplare la luce del tramonto che si riflette sull’acqua.
  • Per gli appassionati di windsurf/kitesurf, le condizioni possono essere buone: vento costante, acque basse.

Storia / background

  • Mozia fu fondata dai Fenici nell’VIII secolo a.C. come avamposto commerciale e culturale. È stata oggetto di esplorazioni archeologiche che attestano il suo ruolo nel Mediterraneo antico.
  • La zona dello Stagnone è stata da sempre importante per l’estrazione del sale, navigazione, pesca, quindi intreccia l’antico con il presente.

Come arrivarci / consigli utili

  • Si può arrivare da Marsala con barche o motoscafi per Mozia, oppure passeggiare lungo la laguna da diversi punti di accesso.
  • Porta protezione solare, vestiti leggeri, magari un cambio (se vuoi fare il bagno nella laguna). Scarpe comode per la visita archeologica.
  • Se puoi, resta fino al tramonto: la luce che cala sulla laguna è qualcosa che non si dimentica.